DI PARTENZE E TRENI E VALIGIE E STAZIONI ED ARRIVI.

Ho letto un libro. L'ho finito stamattina.....e..mi sono accorta che "mi ha scelta" ..una mia amica  mi diceva che si,..son i libri a sceglierti....e credo che sia proprio cosi'.
Lei mi regalo' un libro , ...quelle pagine le ho rilette almeno 3 volte,...sottolineato le cose che mi "appartenevano" e, come il protagonista....mi son messa davanti allo specchio....e mi son detta :" ehi....lo sai che ti voglio bene ??? " mi son anche commossa.., come il protagonista di quella avventura....perche' ..," solo io so cosa ha passato quella li', riflessa nello specchio..."  Non la ringraziero' mai abbastanza......, quella ragazza...! e lo faccio da qui  : GRAZIE!!!! :)
Questa ennesima lettura, invece.., mi ha riportata indietro nel tempo, di quando mi definivo "la ragazza con la valigia " , di quando viaggi, stazioni , partenze ed arrivi erano per me il pane quotidiano.
Viaggiavo per lavoro, per amicizia......, per amore.....,  viaggiavo con la fatica della valigia sempre troppo grande, sempre troppo piena ( non riesco ad esser essenziale)  , viaggiavo di notte, per fare prima....., viaggiavo sempre vicino al finestrino....., per vedere le case scorrere..., gli alberi,  il mare..... per immaginare la vita  che scorreva in quel paesaggio veloce.
Solo ora mi rendo conto ......, riflettendo sul libro, di quanto mi piacesse la partenza, ..il viaggio piu' che l'arrivo....la stazione , la gente che si guarda, che si incontra.., che si parla......, il bar dei pranzi al volo....., controllando sempre l'ora......e la voce degli annunci...., sempre incomprensibili.....quell'odore inconfondibile che ti porti poi dietro...., che testimonia a chi abbraccerai , che si.., hai viaggiato ed anche tanto!
E mi son venuti in mente piccoli  episodi,....piccoli incontri, grandi solidarieta'.. di quando  una volta, arrivata a destinazione.,con 2 valigie piu' grandi di me.....mi son sentita di colpo leggera leggera.....un uomo forse notando la mia andatura barcollante , dovuta al peso....aveva preso le mie valigie.....e mi aveva accompagnata .Un angelo!! :)
Di quando  ,, ho fatto il viaggio in piedi, in un freddo week-end invernale..., ridendo e scherzando sulla mia "ricrescita" troppo evidente.., con un ragazzo che faceva il parrucchiere al nord e che, come me....tornava a casa......
E poi,...e poi........ho pensato che mi manca la valigia pesante, che volentieri ora, mi piacerebbe odorare di "treno" , che ho nostalgia del paesaggio veloce , dei piccoli episodi che ti capitano viaggiando, della gente che incontri , a cui sorridi e che ti sorride.....

"Viaggiare da sole non significa affatto essere sole. Significa che vi dovete arrangiare a portare la valigia.  "     ( l'autrice del libro : Io viaggio da sola.  Maria Perosino. )
A meno che, non si incontri un angelo ...aggiungo...:)

immagine presa dal web.