VIAGGIO DA SOLA. IL FILM. QUANDO ESSER "SOLI" EQUIVALE AD AVERE LA PESTE BUBBONICA.

Puntuale.

immagine presa dal web

Come un orologio svizzero.

Quando il libro mi piace da morire,..mi appassiona...anziche' leggere le pagine le "volo" tanto sono  presa dalla trama........il film, di solito , mi delude.

E' accaduto con "Il codice da Vinci " con "Angeli e demoni" e con tanti altri, di cui ora non ricordo i titoli..

Questo film  , in confronto al libro e' una "semiciofeca" .

Primo, perche' e' stata ricamata una storia che nel libro non c'e'...e fin qui.., ok...passi la storia..., ma da qui a trasformare un libro "positivo"che si definisce Istruzioni per un corretto uso di valigie , solitudine e buonumore.
"Pagine che si definiscono un corso di autostima, un racconto divertente ,..pagine che fanno meglio, molto meglio di una seduta dall'analista. "
Pagine che sei giu', ti fan venire voglia di metterti in ghingheri ed uscire (e partire!)
Pagine che se sei incline a guardarti l'ombelico.., ti fanno venire il sospetto che la' fuori, in mezzo alla gente ed alle cose che ancora non conosci, si giochi una parte importante della partita. 
Pagine che trasmettono un'energia davvero contagiosa , ti spingono a partire anche da fermo , preoccupandoti di aprire delle porte e non di chiudere casa"      (parole che non ho scritto io, parole che descrivono il libro e che sottoscrivo alla grande !  )
Allora ..mi chiedo.., perche' da questo libro positivo, da questo "kit di sopravvivenza per cavarsela da sole " da pagine riflessive e gioiose , dal racconto di una donna"sola" ( detesto catalogare gli stati ...) che in fin dei conti.., viaggia da sola e non e di diverte! udite udite........!  mi chiedo perche' il film debba rappresentare la "donna sola" pateticamente sola  :(   con espressioni tristi.., come triste e' il suo abbigliamento.., la sua valigia...., il suo incedere nella vita.
In contrapposizione la sorella,....sposata.., con 2 figlie carine e casiniste....un marito stanco , poco propenso alla vita di letto , sempre affamato, ma di cibo......, credo di aver capito , casalinga.., non soddisfatta ., in cerca di conferme sul piano femminile......che si preoccupa perche' la sorella, non finisca da sola i suoi giorni.     o.O
E poi......la ciliegina...., il momento piu' patetico del film.., il luogo comune piu' comune della terra !!!
Una scena drammatica.....una donna sola , ospite dello stesso albergo della protagonista , muore da sola , nella stanza.
Nessuno da avvertire, tranne un ex marito che la povera non vedeva da 15 anni.    ble'.
Poco importa se la donna in questione era una importante sessuologa, acuta.., intelligente.., che la sera prima era stata ospite di un programma , in cui aveva presentato il suo ultimo libro. 
Poco importa....il suo lavoro....duro o non.....la trama la definisce solo donna sola.  ble'.
Voto : non classificato.
mi spiace solo che la regista sia una donna sola. :)  e che non abbia rappresentato al meglio la "categoria" ( brutta definizione, lo so)  in paragone "Bridget Jones " e' un capolavoro! ^_^
Ridatemi i 7 euro e 50!!!!!!    :)