Siamo come ci vedono gli altri o siamo come pensiamo di essere?
Una domanda da farsi mentre il buio della notte accarezza il mondo e ci si può sentire un po' marzulliani.
Rifletterci su sorseggiando una tisana, sprofondati sul divano.magari può aiutare a trovare la risposta.
È che ultimamente. . mi imbatto , meglio dire scontro, in penosi scogli della mia personalità/modo di pensare che non credevo affatto
di avere.
E mi sorprendo di questa me sconosciuta , capace di spaziare da un'istintualita' e (se non esiste il termine..ora l 'ho inventato) che non mi appartiene ad una visione ristretta ristretta di alcuni punti di vista.
Siamo davvero come ci vediamo o nel vederci , mentiamo spudoratamente. ?
Siamo come ci vedono gli altri? Ma..se questa che ci rimandano non è la visione piena e corrispondente?
E mi sento di esclamare come il signor Giuseppe, a cui veniva in mente solo un secco e sentito : BAH....scuotendo la testa.
Buona camicia a tutti! :)
Noi siamo come sappiamo solo noi.
RispondiEliminaMoz-
Moz, ma talvolta mi meraviglio di me, che inaspettatamente mi scopro a fare/dire/ pensare in modo diametralmente opposto a ciò che penso d'essere...o.O
RispondiEliminaIo non sono nè come mi vedono gli altri, nè come penso di essere. E' tutta una questione di impressioni e di percezioni.
RispondiEliminaSpero di essere migliore, un giorno (non troppo lontano).
Ciao :)
Ciao :) si, questione di impressioni e percezioni...ma che possono essere non corrispondenti a verità? ...tutto e' relativo? Ok ok smetto :D benvenuta a bordo!!
RispondiEliminaBella domanda, ogni tanto mi capita di pensarci. Ma pultroppo mi è difficile darmi una risposta :)) Ogni tanto bisogna farsi della auto critiche credo :))
RispondiEliminaUn abbraccio! ;)
Mah..( o bah) io alla fine mi rispondo che siamo un po' tutt'e due le cose ..:-) autocritica ..si, ma.. prediligendo l'amore per sé. Un abbraccio a te.
Eliminaio no :-)
RispondiEliminaVabbe' ....lo so...sei il verbo contrario..tu ..:D
RispondiEliminaMa ti sembrano domande da fare? Il povero ed unico neurone che mi gira nella testa lo sento sbattere contro la scatola cranica ripetendo all'infinito: chi sono io? La cosa mi da fastidio perché in quel vuoto assoluto c'è l'eco che rimbomba.
RispondiEliminaBuona giornata un abbraccio
enrico