SETTEMBRE.

Eccoti arrivato, Autunno.  Soffi freddo accennato dalle finestre ancora aperte al mattino.
È da lì che sappiamo del tuo arrivo. Da quella sensazione di brivido sulla pelle.
Non sempre ti ho amato. Anzi, molte volte mi hai portato malinconia e fatto ancorare ai ricordi del sole e del mare.
Ma questa volta no. Ti accolgo con un respiro e un sospiro.  Di sollievo.
Prendi il posto di un' anomala estate, cosparsa di rancori mai sopiti, consapevolezze nuove e
perdono.
Mi lascio andare al ritmo naturale delle cose: mi spoglio delle foglie ormai secche, esplodo con i miei colori migliori e cullo la rinascita. La mia.  La custodisco. Lascio che il seme piantato stia calmo. Al sicuro. Certa che metterà radici forti..stavolta.
Vacillo un pò. Poi mi sostengo nella fiducia.
Benvenuto allora, Autunno!  Ho voglia di viverti, di respirarti,  assaporarti. 
Non ho propositi , sono caduti i miei farò/dirò , ennesimi tentativi di controllo , quasi mai andati in porto.
Oggi fluisco con quel che c'è di me. Senza oppormi,  senza giudizio , senza etichette.
È la resa che precede il tutto.
È un abbraccio a me stessa , finalmente.
Buona camicia!