Così terminò il suo racconto di un amore che sulla carta aveva tutti i motivi di non esistere.
Mi sorrise..e il suo viso aveva quell'aria complice..come se sapesse quello che a volte nascondevo anche a me stessa, il non credere.
In fondo non avevo bisogno che terminasse ancora con: succederà anche a te. I suoi occhi piccoli e vispi nonostante la sua alta età, parlavano da soli.
Eppure...eppure.. se scorro i dati della memoria( cosa che mi riesce benissimo fare) in questo pomeriggio di sole e vento, seduta nel mio angolo di meditazione nel verde..ricordo le cose belle accadute a me.
E non parlo solo dell'abbraccio caldo e avvolgente di mio padre o il sorriso di mia madre che ride divertita alle mie battute. Parlo di incontri , parlo di vita che accade quando non ci pensi più che possa accadere.
E allora penso a quel pomeriggio di settembre, troppo caldo per essere un giorno di fine estate.
Penso a quell'alloggio scelto probabilmemte con cura, penso all'incontro di anime e carne, penso alla tenerezza e la voglia e il silenzio che ne conseguì.
Penso ad un regalo inaspettato , un fiore di campo raccolto e donato, penso alla tenerezza di scontrini tenuti da parte e conservati e date di incontri perfettamente ricordate.
Penso ai sorrisi scambiati e allo stare bene che in quel momento non sembrava così netto..tanto era l'imbarazzo e e tanta la meraviglia.
Penso..in questo pomeriggio tranquillo..che ogni tanto occorrerebbe contare i nostri momenti belli, tenerli in superficie per renderci conto che belli e felici lo erano eccome.
Perchè come dice la fatina del mare " le cose belle accadono a tutti. " Ma proprio tutti.
A Nadia, la fatina bionda del mare❤
Anna
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Buona camicia a te! ^_^