domenica 23 marzo 2014

IL CONDOMINIO.PARTE SECONDA. SARAH

Sarah abitava all'ultimo piano della palazzina. In una piccola ma confortevole mansarda. Era, nel condominio..l'ultima arrivata ..la donna che aveva portato scompiglio nelle vite  monotone delle altre.
Bastava che apparisse..sinuosa..ancheggiante nei suoi jeans skinny tacchi alti ed enormi e generose scollature ..e tutti ammutolivano, per poi sparlare dietro .Eh si, proprio sparlare..che Sarah lo sapeva...ma la cosa le era indifferente.
Sparlavano del suo atteggiarsi, del suo abbigliamento, delle ore ..sempre più piccole in cui rincasava. Del suo vivere sola, nonostante la bellezza,
Che le bastava uno sguardo...un sorriso ammiccante o anche un piccolo broncio...per conquistarli..gli uomini. Era davvero strano  , che fosse sola.
Era anche un po'esibizionista, Sarah..
Le piaceva non chiudere le tende, quando , uscita dalla doccia , soleva massaggiarsi con una crema idratante ..
Una volta sorprese un  dipendente di una società dirimpettaia ..guardarla  insistentemente dalla finestra di fronte. . Le era piaciuto questo spettacolo inaspettato di cui era l'assoluta protagonista.
Come anche quella volta al bar, al centro commerciale..
Mentre l'amica parlava , parlava e parlava. lei era assente.
Catturata da un uomo che  la stava fissando,  seduto più in là. .. ogni tanto emergeva per ricambiare gli sguardi. Lo faceva però,  sistemandosi la scollatura. L'uomo iniziò così a farle segno di avvicinarsi..
Però, lei era così. Sarah si stancava  subito del gioco  ..
Ed era come se fuggire fosse per lei il finale migliore da  scrivere.
Lei che non si piaceva quasi mai..o solo a tratti..brevi attimi in cui poteva spaccare il mondo. Era così. Sarah..
Da accettare o evitare. Senza vie di mezzo.

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Buona camicia a te! ^_^