Caro Dicembre( e caro Diario di Bordo) ti ho visto solo ora impegnata com'ero e come sono ancora , nel prendermi cura di me.
Ho visto le luci, sentito il freddo sulla pelle..e sul naso..nemmeno avessi il naso di Cyrano!
Sei qui...già inoltrato e io ti ho visto solo ora.
La gente è impegnata..corre frenetica, suonano i clacson e gli autobus tardano il loro giro, chiusi nel traffico e nel caos..
Ma davvero solo ora ti vedo Dicembre? Solo ora noto tutto questo trambusto e mi sembra così inutile?
Ieri l'altro, passeggiando per le vie del centro cittadino, la mia attenzione è stata catturata da un coro cinguettante sopra un alberello: che magia!!!
La natura vive la sua dimensione che non è quella frenetica che ti contraddistingue, Dicembre:
Sono sicura che tu ti rispecchi in quel cinguettìo gioioso piu di ogni altra cosa.
Quel cinguettìo è Vita, pura e semplice Vita.
Caro Dicembre.. grazie..per me sei sempre il mese delle linee tirate e i punti a capo..quante ne sto tirando prima di chiudere il ciclo!
Forse è presto per i bilanci o forse no..ma lo sai che per quanto possano risultare negativi io riesco sempre a trovarmi l'insegnamento per crescere un pò di più in questo mio viaggio.
E poi..poi sei il mese in cui il mio decreto di guarigione è risultato veritiero..quindi possiamo un tantino di più.
Caro 2024 quante salite mi hai riservato!!! Che poi..è solo mia la responsabilità di una delle salite più ardue di questo viaggio..
Difficile...eppure nella difficoltà ho trovato positività: uscita dal fondo..risalendo dal fondo mi sono vista diversa.
Tutto mi scivola, certo non sempre..ma penso che molte volte mi son persa nell'adempiere ciò che gli altri volevano da me...persa nel dare la mia energia a chi non meritava, a cose e situazioni..
Seduta qui, ora..realizzo che tutto è vano..e un correre dietro al vento..che il mio impegno a correre verso quella meta non mia , correre verso l'amore che pensavo fosse amore...altro non era che il desiderio che non mi apparteneva.
Caro 2024..mi hai insegnato duramente cosa significa guarigione..che non è seguire il verdetto di chi detiene la laurea..ma è puro ascolto di sè.
Sentire..aspettare che il corpo proceda ..perchè lui procede sì..ma se ne frega di ciò che la mente. pensa debba essere.
Il corpo ha i suoi tempi. E va per la sua strada..la strada in cui si preserva.
Spero di averlo immagazzinato questo insegnamento..
Grazie quindi anche a te, 2024. Avevo dimenticato che la magia esiste..ho vissuto senza di essa..ma lei c'era. Ero io che non vedevo.
Rimango con queste cosapevolezze..cullata da una buona musica e la mia tisana della sera.
L'ascolto del corpo è la più alta forma di consapevolezza.
Nicholas Caposiena
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Buona camicia a te! ^_^