L'ATTESA.

Lo aveva letto da qualche parte e quella frase  la colpì così tanto che prese a rimuginarvi tutto il giorno.
"L'attesa non è sospensione,  ma costruzione "  e si ricordò frammenti  di vita, la sua, come se fossero trailer di film...in cui invece la sua attesa era stata proprio sospensione.
Aveva atteso così tanto, la promozione,  l'amore, il viaggio dei sogni, la sua passione ,la scrittura, riconosciuta finalmente,  che si accorse d'aver fatto dell'attesa la sua credenza limitante.
Era probabilmente scesa così dentro sé,  la sindrome dell'attesa ,che nemmeno se ne rendeva più conto, di attendere.
Ma la vita tesse strane tele, ...e a volte ti parla con parole altrui, ti esorta a svegliarti, a cambiare binario...
Questo era il momento . Di cogliere quel messaggio,  di farlo suo, finalmente.  Di attendere,  se veramente voleva, ma in costruzione.
-Come si attende in costruzione ?-  Non perdendosi..,le suggerì l'anima.
Quella sotttile ,leggera e silenziosa intuizione le stava suggerendo di scegliersi. Come mai aveva fatto,...come era ora che facesse.
Sospesa tra i ricordi e i pensieri, respirò. Tornando a sé.
A casa.

La foto è presa dal web